Cronaca

Sindacati, Capone (Ugl): "Il futuro di Catania passa anche dalla sicurezza di chi lavora"

Lo afferma il leader dell'Ugl, Paolo Capone, in occasione della sesta tappa del tour itinerante per l'Italia in autobus promosso dal sindacato con lo slogan "Lavoro è PartecipAzione"

Un momento di "Lavoro è PartecipAzione"

“Il territorio, soprattutto in questi ultimi mesi, sta dimostrando di aver colto la spinta alla ripartenza anche grazie alla messa a terra dei fondi del Pnrr. I dati sull'occupazione mostrano una graduale risalita, in quanto anche i colossi multinazionali hanno deciso di continuare a investire a Catania". Lo afferma il leader dell'Ugl, Paolo Capone, in occasione della sesta tappa del tour itinerante per l'Italia in autobus promosso dal sindacato con lo slogan "Lavoro è PartecipAzione".

"Ma ci sono ancora questioni aperte - aggiunge Capone - e problemi irrisolti, che si riflettono più in generale sugli indicatori relativi alla ‘qualità della vita’. La piaga delle morti bianche, ad esempio, vede numeri in crescita nell'Isola”. “Per questo motivo -evidenzia Capine- l'Ugl vuole porre una sempre crescente attenzione al rafforzamento delle misure di prevenzione dei rischi sul lavoro. In questo senso, il futuro della città passa anche dal miglioramento delle condizioni di sicurezza della Zona industriale dove lavorano tantissime persone che non possono rischiare la vita ogni giorno".

"La proposta sulla partecipazione dei lavoratori alle imprese - continua Capone - che l'Ugl ha presentato in commissione Finanze alla Camera sotto forma di articolato guarda proprio a questo tema. Rafforzare il coinvolgimento dei lavoratori nelle scelte strategiche aziendali vuol dire infatti aumentare le garanzie per le persone e dunque la sicurezza. L'obiettivo è quello di definire un nuovo paradigma di relazioni industriali in cui i profitti siano diretti a remunerare non solo il capitale, ma anche il lavoro"


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